Bologna, Il Mulino, 1969, pp. 378, con Marcello Dei
In Italia si è parlato sempre molto di come gli insegnanti devono essere, ma per lungo tempo nessuno ha studiato come realmente sono. Questo volume, che riporta i risultati di numerosi ricerche condotte dall’Istituto C.Cattaneo (le prime di sociologia dell’educazione svolte nel nostro paese) cerca di colmare tale lacuna. Basandosi sui risultati di tre indagini collaterali sugli insegnanti, i genitori e i presidi della scuola media inferiore (due con interviste in profondità, la terza con questionari postali), esso offre una grande quantità di dati e di informazioni di prima mano su cosa stava succedendo alla fine degli anni Sessanta nel sistema scolastico italiano. Il libro documenta in particolare la forte resistenza di un considerevole numero di insegnanti alle innovazioni introdotte dalla riforma del 31.12.62, che ha creato la scuola media unica. Ma più in generale analizza le funzioni di selezione e di socializzazione svolte dagli insegnanti e le aspettative che nei confronti del loro ruolo hanno presidi e genitori.
Il libro ha avuto grande risonanza, è stato molto favorevolmente dai quotidiani e dalle riviste scientifiche in lingua inglese (the American Political Science Review) ristampato molte volte. Alcuni capitoli sono stati tradotti in inglese e in francese.